FINE SETTEMBRE O GIU' DI LI'
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PIANGO PER I PIEDI CHE MI FANNO MALE. PIANGO PERCHE' LAVORO
FINO ALLE 2 DI NOTTE. PIANGO PER ME. PIANGO PERCHE' LA DONNA CHE AMO
E' SPOSATA ED HA UN BAMBINO. PIANGO PER CHI VIVE E MUORE E PIANGE
NEL FREDDO DELL'OMBRA DI GRANDI PALAZZI E MONTAGNE E ALBERI IMMENSI.
FINISCO PER PIANGERE, IO CHE MI ATTEGGIO A DURO E NON SALUTO
QUANDO VADO VIA, IO CHE BALLO E CANTO PER LE STRADE DI LONDRA CON
UNA PISTOLA IN TASCA E NELL'ALTRA UN COLTELLO, CHE RIDO QUANDO
C'E' DA PIANGERE E PIANGO QUANDO RIDO E MI ACCORGO DI PIANGERE
DAGLI OCCHI LACRIMANTI DOLORE E PALLE PIENE.
mI SEMBRA DI AVER VISSUTO ABBASTANZA PER AVER IMPARATO LA
LEZIONE, MA SONO CONTINUAMENTE BOCCIATO, IN TUTTE LE MATERIE.
"LA VITA E' BELLA E VA BRICIATA, E NON C'E' BISOGNO DI COSTRUIRE
NIENTE" CONTINUO A PENSARE ED E' FORSE QUESTO CHE MI FREGA.
MI METTO KO DA SOLO; NESSUN MERITO AI MIEI AVVERSARI CHE SONO
DEI BASTARDI E POTRESTE ESSERE VOI E,PER FAVORE, NON PICCHIATE
TROPPO FORTE, E ATTENTI ALL'UOMO CON UNA PISTOLA IN TASCA
E NELL'ALTRA IL MOVENTE.
..........omissis

ANGELO

"VOLERO' DA DULCE" DISSE.

"tU NON PUOI VOLARE," GLI DISSI. "TU SEI UN UOMO, NON SEI

UN ANGELO COME ME".

"PROVERO'," DISSE," E SE IO NON POSSO VOLARE, TU VOLERAI DA
LEI, E LE DIRAI CHE SEI IL MIO MIGLIORE AMICO E CHE SARAI
IL SUO MIGLIORE AMICO, COME VUOLE CHE IO SIA, MA IO NON
POSSO PERCHE' L'AMO".

LO LASCIAI PROVARE. IN FONDO AL CUORE SPERAVO CHE POTESSE
VOLARE. SALI' SUL DAVANZALE DELLA FINESTRA. GUARDO' IL CIELO
E SALTO' NEL VUOTO. NIENTE DA FARE. CADDE NEL MEZZO DI
GREEK STREET E LA SUA ANIMA VOLO' DENTRO DI ME E LE MIE
ALI DIVENNERO PIU' GRANDI, PIU' NELLE,PIU' POTENTI,ANCHE
SE NE' DULCE NE' BESSUN ALTRO POTRA' MAI VEDERLE.

di Alessandro Ramalli
31 FOUNTAIN PLACE
MYATTSFIELD NORTH ESTATE
MOSTYN GARDENS
LONDON
ENGLAND